RITROVO: ore 4:45 - presso la nostra Sede CAI

PARTENZA: ore 5:00

ACCESSO: Lecco, Sondrio, Campomoro

INIZIO ESCURSIONE: Diga di Alpe Gera (1990 m)

QUOTA DI ARRIVO: 3323 m

DISLIVELLO D+: 1350 m

TEMPO: salita 5h

DIFFICOLTA': F con passaggi di II grado (Alpinistica)

ATTREZZATURA: Alpinistica (casco, imbrago, ramponi, piccozza, etc.)

TRASPORTO: Automobile (mezzi privati)

REFERENTI:

Andrea Spada - Cell. 339 85 15 711

Simone Sala - Cell. 338 19 25 569

Katia Crippa - Cell. 338 39 71 489

Parcheggiamo all'ampio spiazzo e saliamo al vicino rifugio Zoia, proseguendo sulla mulattiera che traversa all'alpe Campagneda sino a che non raggiungeremo il rifugio Cristina (2287m). Dal rifugio Cristina incamminandoci su sentiero prima facile, poi un po’ esposto, seguendo una debole traccia che sale sul ripido versante fra magri pascoli e sfasciumi raggiungeremo lo spuntone roccioso del Cornetto (2842m). Ci affacciamo così al ripiano superiore della vedretta del pizzo Scalino. Ci troviamo sul ciglio di una conca superata la quale posiamo piede sul limite della vedretta del pizzo Scalino. Procediamo salendo gradualmente il ghiacciaio in direzione del colletto o sella del Papa fra il pizzo Scalino e la cima di Val Fontana. Da qui per facile cresta, seguendone il filo raggiungeremo la vetta pizzo Scalino (3323m) con la sua inconfondibile croce. Il rientro a valle avverrà per il medesimo percorso.

Attenzione: per via delle disposizioni legate alla pandemia Covid, il ritrovo presso la nostra Sede, va inteso come semplice compattamento delle vetture per creare un'autocolonna organizzata. Il viaggio deve essere perciò fatto con mezzo proprio o associandosi con altri sempre secondo le norme dettate dalle autorità in tema di spostamenti in auto.