Monte Lago - 06 luglio 2014
ore 6:15 - Sede CAI |
ore 6:30 |
MORBEGNO |
SCOCCIO |
2353 mt |
1000 mt |
3h 30min |
E (Scala delle difficoltà) |
ESCURSIONISTICA |
mezzi propri |
Iacoe Vincenzo Cell. 039514360 |
Maggioni Luciano Cell. 3459384989 |
RITROVO: |
PARTENZA: |
ACCESSO: |
INIZIO ESCURSIONE: |
QUOTA DI ARRIVO: |
DISLIVELLO D+: |
TEMPO: |
DIFFICOLTA': |
ATTREZZATURA: |
TRASPORTO: |
RESPONSABILI: |
Lasciata l’auto sulla strada per il passo San Marco, a quota 1380m, si imbocca una stradina asfaltata sulla sinistra (cartelli segnalatori) che si lascia subito dopo per imboccare una mulattiera sulla destra. Si entra nel bosco di faggi e pini e si esce in breve alle baite di Scoccia. Proseguendo in salita costante ma modesta si incontrano i prati della Corte Grassa (1500m) e poco più in alto le baite della Corte Grande (1600m). Ora il sentiero si spiana e ad un bivio si prende a sinistra fi no a salire alle baite dei Cornelli. Il sentiero prosegue a destra e, a monte delle baite, prosegue verso est in direzione di Baitidrana, dove si trovano splendidi alpeggi, e dell’Alpe Piazza. Giunti ad un successivo bivio segnalato da diversi cartelli restare sulla direzione intrapresa (sentiero 132) e in pochi minuti si arriverà al rifugio Alpe Piazza (1835m). Il rifugio è aperto anche nella stagione invernale in quanto il Monte Lago è una meta sci-alpinistica molto frequentata. Dopo il rifugio si prosegue per lo stesso sentiero 132 (Gran Via delle Orobie) fi no alle baite visibili più in alto. Si tratta del Bivacco Legui e di una baita su cui è posta una lastra in pietra che ricorda il lavoro e le fatiche dei montanari che nei secoli hanno abitato questi luoghi.
Dal bivacco il sentiero prosegue fi no ad una piccola bocchetta, segnalata da un grosso ometto (2100m circa). Raggiunta la bocchetta si volge a sinistra percorrendo il crinale. Appena più avanti si nota che gli ometti sono ben quattro, posti a qualche decina di metri uno dall’altro. Lungo la salita, più ripida del sentiero sin qui percorso ma sempre agevole, corre una traccia di sentiero fi no alla cima, su cui è posta una croce metallica e libro di vetta. La discesa si effettua per la stessa via di salita. Per chi non volesse raggiungere la cima c’è la possibilità di fermarsi al Rifugio Piazza.