Punta Kurz e Mont Brulè
ore 8:45 - Sede CAI |
ore 9:00 |
Aosta, SS27 Valpelline, Bionaz |
Place Moulin-Bionaz (1968 m) |
3591 m |
850 m - 1° giorno 780 m - 2° giorno |
3h - 1° giorno 3h - 2° giorno |
EEA (Escurs. Esperti Attrezzati) (Scala delle difficoltà) F+ Punta Kurz D- Mont Brulè |
ALPINISTICA (casco, imbrago, ramponi, picca, etc.) |
mezzi propri |
Massimo Conti Cell. 333 95 83 214 |
Andrea Spada Cell. 339 85 15 711 |
Pietro Ronchi Cell. 335 71 57 283 |
RITROVO: |
PARTENZA: |
ACCESSO: |
INIZIO ESCURSIONE: |
QUOTA DI ARRIVO: |
DISLIVELLO D+: |
TEMPO: |
DIFFICOLTA': |
ATTREZZATURA: |
TRASPORTO: |
REFERENTI: |
AL MOMENTO DELL'ISCRIZIONE
E' RICHIESTO IL VERSAMENTO
DI 30 EURO COME CAPARRA
ATTENZIONE: Leggi NOTE QUI
Primo giorno: dal parcheggio prima della diga, si segue inizialmente la stradina sterrata che porta al Rifugio di Prarayer, sulla sinistra del lago artificiale, dopo qualche centinaio di metri, si abbandona la strada sterrata e si prende un sentiero che si dirama a sinistra (segnavia e indicazioni per il Rifugio Collon). In circa 3 ore si raggiunge il rifugio Nacamuli (2818m).
Secondo giorno: dal rifugio si ridiscende leggermente, poi si trova una traccia nella pietraia, qui si piega a sinistra per risalire la parte terminale della Comba d’Oren.
Prima si sale sulla sinistra, su terreno detritico (o innevato) sempre su ottimo sentiero, fino a raggiungere la conca terminale del vallone, qui il terreno diventa decisamente più ripido, e una rampa di pietrame (o neve) conduce all’ampia spianata del Col Collon (3114m).
Dal colle si deve salire un pendio nevoso abbastanza ripido che porta ad una spalla, a quota 3400m, dove ha inizio la cresta NO vera e propria. Si prosegue ora lungo il filo di cresta, inizialmente larga e arrotondata, che diventa gradualmente più affilata in vista dell’anticima. Si prosegue ora sul filo più aereo fino a raggiungere la vetta della Punta Kurz a 3496m di quota. Si scende ora abbastanza ripidamente ad una sella posta tra le due cime, quindi si riprende a salire, la cresta diventa più affilata e aerea (attenzione alle eventuali cornici che sporgono a sinistra) fino a raggiungere la vetta del Mont Brulè (3591m).
Dalla vetta della Kurz, come sempre la vista è molto bella. Siamo a confine tra Italia e Svizzera, perciò da un lato la vista spazia sulla vallata di Arolla con l'omonimo ghiacciaio nel Vallese mentre dall'altra parte si vedono le cime della valle centrale di Aosta. Il Cervino lascia intravedere la sua punta timidamente, da un versante poco conosciuto, forse per quello che si nasconde dietro il Dent d'Heréns ben visibile di fronte a noi.
Altre belle immagini: